Worship service 24.03.2024

Pastore Heros Ingargiola

 

 LA PORTA CHIUSA DELLO SPOSO

 

Matteo 25:1-14

Parabola delle dieci vergini

1 «Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini le quali, prese le loro lampade, uscirono a incontrare lo sposo. 2 Cinque di loro erano stolte e cinque avvedute; 3 le stolte, nel prendere le loro lampade, non avevano preso con sé dell’olio; 4 mentre le avvedute, insieme con le loro lampade, avevano preso dell’olio nei vasi. 5 Siccome lo sposo tardava, tutte divennero assonnate e si addormentarono. 6 Verso mezzanotte si levò un grido: “Ecco lo sposo, uscitegli incontro!” 7 Allora tutte quelle vergini si svegliarono e prepararono le loro lampade. 8 E le stolte dissero alle avvedute: “Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. 9 Ma le avvedute risposero: “No, perché non basterebbe per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene!” 10 Ma, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; e quelle che erano pronte entrarono con lui nella sala delle nozze, e la porta fu chiusa. 11 Più tardi vennero anche le altre vergini, dicendo: “Signore, Signore, aprici!” 12 Ma egli rispose: “Io vi dico in verità: Non vi conosco”. 13 Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora.

 

Secondo l’usanza ebraica, quando c’era una cerimonia matrimoniale, si invitavano dieci damigelle, donne vergini, che avrebbero dovuto compiere una processione matrimoniale andando incontro allo sposo affinché potesse incontrare la sposa.

 

Il matrimonio ebraico era suddiviso in 3 fasi:

 

  1. L’impegno: lo sposo si impegnava con la futura moglie attraverso un accordo stipulato tra le due famiglie (impegno preso da entrambe le famiglie ma soprattutto dello sposo).

 

  1. Il tempo del fidanzamento: un tempo in cui venivano fuori i sentimenti, le emozioni delle due persone, in cui si facevano promesse reciproche di amore, fedeltà, onore e impegno.

 

  1. Le nozze: la festa in cui si celebrava l’unione dei promessi con una durata di diversi giorni (dai cinque ai sette)

 

Il numero dieci (dieci vergini e dieci lampade) non è un numero preso a caso. Il numero dieci infatti, rappresenta per gli ebrei la perfezione e anche l’annullamento di tutte le cose che sono successe prima; questo spiega perché quando i due sposi arrivavano a nozze ogni cosa diventava nuova e si creava una famiglia. 

 

Cinque delle vergini vengono chiamate avvedute perché sono state sagge nel comportarsi e non sono state superficiali portando con loro una riserva di olio per le loro lampade.

 

Lo sposo tardava, tutte si addormentarono, e l’ora era tarda. Questo rappresenta le tenebre. Oggi le tenebre coprono la terra, e lo sposo sembra tardare, per questo anche la chiesa rischia di addormentarsi e di rimanere al buio.

 

Nel momento in cui meno te l’aspetti Gesù ritornerà. Fatti trovare pronto, non confuso o impreparato, fai in modo che la tua lampada sia accesa.

 

Gesù è lo sposo della chiesa, e noi siamo la sua chiesa. Gesù sta aspettando il tempo perfetto che Dio ha già stabilito fin dalla fondazione del mondo.

 

La lampada simboleggia anche Lo Spirito Santo e quando in Matteo si parla dell’ olio di oliva si intende un tipo di unzione. Le vergini erano pronte ma furono stolte perché mancava loro l’olio, l’unzione.

 

Stolte prende anche il significato di “qualcuno assurdo” , come ad esempio un capofamiglia incurante della propria casa. Le vergini erano incuranti, e non si presero cura dei particolari. 

 

Devi essere una persona curante, che si interessa e si prende cura delle cose del Signore, di te stesso e dell’appuntamento che ci sarà con Gesù

 

Isaia 54:4-7 4 Non temere, perché tu non sarai più confusa; non avere vergogna, perché non dovrai più arrossire; ma dimenticherai la vergogna della tua giovinezza, non ricorderai più l’infamia della tua vedovanza. 5 Poiché il tuo creatore è il tuo sposo; il suo nome è: il SIGNORE degli eserciti; il tuo redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato Dio di tutta la terra. 6 Poiché il SIGNORE ti richiama come una donna abbandonata, il cui spirito è afflitto, come la sposa della giovinezza, che è stata ripudiata», dice il tuo Dio. 7 «Per un breve istante io ti ho abbandonata, ma con immensa compassione io ti raccoglierò.

 

Quando ti senti abbandonato, sappi chiesa che Dio sta facendo di tutto per riunirti e portarti a sé.

 

I tempi sono difficili e ce ne saranno ancora molti più difficili, la mezzanotte arriverà, con la sua parte più buia ma Dio ti promette che si prenderà cura di te!

 

Quando ci allontaniamo da Dio non stiamo facendo del bene a noi stessi.

 

Isaia 62:3-5 3 sarai una splendida corona in mano al SIGNORE, un turbante regale nel palmo del tuo Dio. 4 Non sarai chiamata più Abbandonata, la tua terra non sarà più detta Desolazione, ma tu sarai chiamata La mia delizia è in lei, e la tua terra Maritata; poiché il SIGNORE si compiacerà in te, la tua terra avrà uno sposo. 5 Come un giovane sposa una vergine, così i tuoi figli sposeranno te; come la sposa è la gioia dello sposo, così tu sarai la gioia del tuo Dio.

 

Noi siamo la Corona di Gloria nelle mani del Signore.

 

Efesini 1:18 egli illumini gli occhi del vostro cuore, affinché sappiate a quale speranza vi ha chiamati, qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi,

 

Noi non soltanto abbiamo l’eredità della Gloria, ma siamo anche quella eredità!

 

 Dio prende in noi il suo diletto, questo è amore allo stato puro. Dio si rallegra della sua sposa, Dio è innamorato di te. Dio ti ama come se non fosse mai passato tempo dal primo amore.

 

Efesini 3:18-19 18 siate resi capaci di abbracciare con tutti i santi quale sia la larghezza, la lunghezza, l’altezza e la profondità dell’amore di Cristo 19 e di conoscere questo amore che sorpassa ogni conoscenza, affinché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.

 

Iniziamo a comprendere un po’ l’amore di Dio quando siamo con i fratelli, quando vediamo il grande amore che Dio ha avuto per loro. Se tu conosci e comprendi l’amore che Dio ha per te, hai avuto la rivelazione che supera qualsiasi altra conoscenza si possa avere. Quando una persona sa di essere amata, e vive l’amore dell’altro non se ne allontanerà mai, così anche la tua relazione con Dio prenderà una piega diversa quando non cercherai più di conquistarti il suo amore.

 

L’amore che Dio ha per te non dipende da quello che tu fai o non fai.

 

Le cinque vergini rimasero fuori per sempre, ormai era troppo tardi per poter sistemare le cose. Per molte persone sarà così se non saranno avvisate e non saranno ripiene di Spirito Santo… non ci sarà più possibilità di aprire quella porta perché non ci sarà più la misericordia, la grazia e la benevolenza di Dio… saranno condannati all’inferno.

 

Non permettere che le persone che ami rimangano fuori da quella porta, permetti a Dio di aiutarti nel raggiungere queste persone. Ora è il tempo di rimettersi a posto con Dio, ora è il tempo di rimettere le priorità al posto giusto.

 

Per questo dice: “Siate saggi! Vegliate!” Se sai di essere tiepido, se vivi in una condizione di peccato… torna a pregare, torna ai piedi di Cristo, digiuna, cerca il volto di Dio con tutte le tue forze.

 

La tua vita è veramente sull’altare? Stai veramente cercando il Regno di Dio prima di tutto? Hai veramente amore per i fratelli e per le persone che ancora non conoscono Dio?

 

Ci sono persone che sono sinceramente ingannate, e quando una persona è ingannata non se ne rende conto… Il Signore non le accoglierà, perché veramente, non le ha mai conosciute.

 

Il cristianesimo non è una religione, il cristianesimo è una relazione. Se non stai vivendo il vero cristianesimo ogni giorno, se non sei innamorato di Dio e non gusti ogni giorno il suo amore… a cosa serve la tua vita? A cosa serve il tuo cammino di fede?

 

La responsabilità è tua, non di Dio, non del tuo Pastore, non della chiesa, soltanto tua. Torna a implorare la misericordia di Dio, il Suo favore e torna ad essere innamorato di Dio.