Worship service 02.04.2023

Pastore Heros Ingargiola

PENTIMENTO E RIEMPIMENTO

Sappiamo che il rhema di quest’anno è la pienezza. La pienezza è quando non si può più aggiungere niente. Dio vuole portarci a un punto massimo con il Suo Spirito. Solo Lui può far sì che ciò avvenga ma ha deciso di farlo con la nostra collaborazione. Questo è un grande onore per noi ma anche una responsabilità.

Giovanni 1:32-33 Giovanni rese testimonianza, dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere dal cielo come una colomba e fermarsi su di lui. 33 Io non lo conoscevo, ma colui che mi ha mandato a battezzare in acqua, mi ha detto: “Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quello che battezza con lo Spirito Santo”.

Giovanni Battista stava parlando di Gesù. Egli predicava nel deserto un battesimo di pentimento e ravvedimento. Giovanni testimoniò che non conosceva Gesù nonostante fosse suo cugino perchè sta parlando della rivelazione che Egli fosse l’Agnello di Dio.

Gesù si trovava in Galilea e si spostò al Giordano che è un luogo di transizione. Proprio qui inizia il Suo ministerio, lo stesso luogo dove anche Eliseo iniziò il suo ministerio. Dio sta chiamando alcune persone a fare una transizione, da un livello di schiavitù a uno di vittoria!

Durante il battesimo tutta la Trinità era lì: Gesù era immerso, lo Spirito Santo scese in forma di colomba e la voce del Padre che tutti udirono. Giovanni non voleva battezzare Gesù perchè riconosceva l’autorità di Gesù, ma Egli doveva adempiere perfettamente tutta la legge.

Luca 4:1 Gesù, pieno di Spirito Santo, ritornò dal Giordano, e fu condotto dallo Spirito nel deserto per quaranta giorni, dove era tentato dal diavolo.

Questo deserto è quello di Giuda ed è costituito da pietre. Gesù era nella pienezza dello Spirito, questo vuol dire che è possibile che mentre stiamo vivendo la pienezza dello Spirito veniamo condotti nel deserto. Lo Spirito Santo sapeva che in quel luogo, satana avrebbe tentato Gesù.

Romani 8:14 infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio sono figli di Dio.

La parola figlio in questo caso significa “figli maturi” : per essere guidati dallo Spirito Santo dobbiamo essere maturi, Lui ci guida in base alla nostra maturità! Se è veramente Dio a portarci in un luogo, non ci lascerà soli. Lo Spirito Santo ci guida nelle stagioni come Lui vuole. Talvolta ci conduce in pascoli di tenera erba, altre volte può guidarci nel deserto. In ogni caso Lui vuole il meglio di noi! E’ quindi importante dipendere dal Signore nel deserto, non dai nostri pensieri, le nostre emozioni o le circostanze. Impariamo a dipendere sempre di più da Dio e meno da noi stessi perchè poi se avremo sviluppato questa capacità di arresa, nel deserto saremo in grado di vincere.

Gesù sapeva di essere il Figlio di Dio. Qualsiasi stagione stiamo vivendo, questa non cambierà la nostra identità, né il Suo amore per noi! Più forte sarà la nostra identità, più grande sarà la nostra resistenza.

La prima tentazione che satana fece verso Gesù fu proprio sulla Sua identità. Gesù non è fuggito dal diavolo, lo ha affrontato: non dobbiamo avere paura del diavolo, è già stato sconfitto! La nostra vita appartiene al Padre. La Bibbia dice che satana è sotto i piedi di Gesù, ma i piedi di Gesù sono il Corpo di Cristo ossia noi: l’unico posto dove lui può stare è sotto i nostri piedi! Ma satana può avere la capacità di tentarci.

La prova e la tentazione sono cose diverse ma vanno affrontate entrambe con la saggezza di Dio.

1 Corinzi 10:13 Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via di uscirne, affinché la possiate sopportare.

Dio permette alle tentazioni di arrivare alla nostra vita ma dà un limite, quello della nostra forza per superarle. Il Signore permette le tentazioni e le prove per farci crescere, approvarci e farci essere incoraggiamento per altri. Dio è buono e fedele. Tutto è sotto il Suo controllo. Impariamo quindi ad arrenderci a Dio e chiedere aiuto alle autorità: il Signore ha sempre la soluzione!

Gesù fu in un territorio con sbalzi termici incredibili, per quaranta giorni, un periodo che significa cambiamento. Furono momenti difficili, ma ha resistito perchè sapeva a chi apparteneva. Quando sappiamo chi siamo non fuggiamo, affrontiamo.

Il diavolo si presentò a Gesù presentandogli delle false scorciatoie. Le scorciatoie del diavolo hanno un unico obiettivo: distruggerci! Quello che lui ci propone non è mai per il nostro bene, ma Gesù è venuto a darci la Vita! Satana ha offerto a Gesù l’obiettivo del proposito, ma senza passare per la croce. Qual è il prezzo che satana usa per comprarci? Un buon lavoro, il successo, un compagno o una compagna non nella volontà di Dio? Se Gesù ci chiederà di lasciare tutto per seguirlo, cosa faremo? Il primo Adamo ha ceduto al prezzo. Il diavolo verrà a noi in modo molto ambiguo, a noi sta di estirpare subito il seme che lui lancerà nella nostra mente.

Adamo affrontò la tentazione attraverso i sensi naturali, Gesù è rimasto fermo nella Parola di Dio. Quando satana arriva nella nostra vita, chi ha la precedenza? La Parola di Dio o…? A chi ci stiamo piegando? Chi stiamo ascoltando?

La parola di Dio deve essere sempre prioritaria nella nostra vita, sempre! Mai le emozioni i pensieri o le circostanze devono sovrastare la Parola di Dio.

Perchè Gesù ha risposto con “sta scritto”? Quando possiamo farlo noi? Quando conosciamo il proposito di Dio per la nostra vita perchè questo ci farà conoscere anche tutto quello che è contro il proposito di Dio.

Dio desidera farci uscire dal deserto nel tempo perfetto che Lui ha stabilito, ma questo dipende da noi. Più saremo arresi e ubbidienti al Signore, meno stare nel deserto.

LUCA 4:13-14 Allora il diavolo, dopo aver finito ogni tentazione, si allontanò da lui fino a un momento determinato.14 Gesù, nella potenza dello Spirito, se ne tornò in Galilea; e la sua fama si sparse per tutta la regione.

In quei giorni satana ha tentato Gesù in ogni cosa ecco perchè Egli può venire in nostro aiuto perchè Lui ha vissuto e superato ogni tentazione. Quando camminiamo in ubbidienza credendo più alla Parola di Dio che al resto, Dio crea una protezione per la nostra vita. Non facciamo spazio al diavolo, non diamogli confidenza, per noi lui è un estraneo! Se non gli daremo il diritto di entrare, lui non potrà entrare!

Gesù è entrato nel deserto ripieno di Spirito, ma è uscito pieno di potenza. Egli ha vinto ogni tentazione! Quando Gesù è stato tentato non è stato tentato come Dio ma come uomo, come secondo Adamo. Il primo ha fallito ma il secondo ha vinto! Gesù non si è piegato ad alcuna tentazione. Noi insieme a Lui abbiamo trionfato, noi abbiamo la vittoria sopra ogni tentazione perchè Colui che è in noi è più grande di colui che è contro di noi!

Quando un demone si presenta a noi dobbiamo usare tutta l’autorità che abbiamo e cacciarlo via, proprio come se un cane randagio volesse entrare in casa nostra. Satana è dovuto andarsene perchè Gesù gli ha resistito rimanendo fermo nella Parola.

Quando rimaniamo fermi nella Parola, lui non vedrà noi, ma Qualcuno di più grande dietro di noi e sarà costretto a fuggire via terrorizzato!

Per arrivare alla potenza dobbiamo superare il deserto e la tentazione. La tentazione non è qualcosa che noi ci andiamo a cercare, è qualcosa che il nemico ci offre nel nostro cammino.

Dopo aver superato le prime tentazioni, il diavolo tornerà a offrircene altre, ma Dio capovolge il male in bene e noi ne usciamo ancora più vittoriosi e pieni di potenza! Noi non moriremo nel deserto, fidiamoci di Dio!