Past. Heros Ingargiola
La benedizione di Essere figli di Dio (pt.2)
Continuando il messaggio della scorsa domenica, questo è l’anno della pienezza,
dove ogni credente deve sperimentare l’abbondanza della grazia di Dio in ogni
area della sua vita.
Efesini 1:3-4 Benedetto sia Dio, Padre del Signor nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni
benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo, 4 allorché in lui ci ha eletti prima della
fondazione del mondo, affinché fossimo santi e irreprensibili davanti a lui nell’amore.
C’è una connessione tra i cieli e la terra, infatti senza i cieli, la terra non
sussisterebbe, tutto ciò che esiste e vediamo viene dal cielo.
Così anche l’uomo senza Dio va in degrado, perché non potrà ricevere la vera
benedizione.
La fonte della nostra benedizione è il nostro Padre Celeste, che ci ha benedetti di
ogni benedizione nei luoghi celesti, cioè nel mondo dello spirito, che mediante
la fede possiamo prendere e ricevere sulla terra.
Infatti quando vediamo una guarigione, un miracolo fisico o finanziario: è una
benedizione afferrata dal cielo e portata sulla terra diventando reale e concreta.
Ebrei 10:23 Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha
fatto le promesse.
Colui che ha fatto le promesse è fedele, Dio mai si tira indietro. A volte bisogna
saper aspettare i tempi di Dio, infatti le promesse di Dio si ricevono per fede e
pazienza.
Il Signore ci ha fatto delle promesse generiche per tutti i suoi figli ma, ci sono
anche delle promesse specifiche per la nostra vita che Dio ha riservato solo a noi.
Ma tutte le promesse si ricevono sempre allo stesso modo: per fede e pazienza.
Ebrei 6:12 affinché non diventiate pigri, ma siate imitatori di coloro che mediante fede e pazienza
ereditano le promesse.
Tante persone hanno fede ma poca pazienza, vogliono ricevere le
promesse senza aspettare pazientemente.
Il Signore è paziente con noi, quante volte sbagliamo quelle saranno le
volte in cui ci perdonerà .
Tutte le promesse di Dio hanno il sì e l’amen.
2 Corinzi1:20 Poiché tutte le promesse di Dio hanno in lui il «sì» e l’«Amen», alla gloria di Dio per
mezzo di noi.
Le promesse di Dio hanno un sigillo di appartenenza, esse ci appartengono,
sono per noi.
Anche noi siamo celesti, infatti la Parola di Dio attesta che in Cristo Gesù siamo
seduti nei luoghi celesti.
Efesini 1:5 avendoci predestinati ad essere adottati come suoi figli per mezzo di Gesù Cristo
secondo il beneplacito della sua volontà,
Il Padre ci ha adottati come figli, noi siamo nella sua famiglia.
Prima di credere in Cristo, eravamo un popolo fuori dal patto, estranei e schiavi
del peccato; ma il Signore ci ha predestinati in Cristo Gesù ad appartenere a Lui
come figli legittimi. Quindi abbiamo tutto i diritto di ricevere le sue benedizioni;
non lasciamoci ingannare dal nemico; lui cercherà sempre di mettere dubbi per
non credere e così scoraggiarci.
Noi abbiamo la vita di Dio, abbiamo la vita Eterna, siamo stati messi da Lui stesso
nella famiglia di Dio.
Efesini 2:6 e ci ha risuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere nei luoghi celesti in Cristo Gesù, 7
per mostrare nelle età che verranno le eccellenti ricchezze della sua grazia, con benignità verso di
noi in Cristo Gesù.
Nel battesimo in acqua ci identifichiamo nella morte e risurrezione del Signore
Gesù; siamo stati messi nella posizione di autorità per mostrare agli altri la
grandezza della Sua benignità. Questo è lo scopo che abbiamo qui sulla terra,
mostrare agli altri le benedizioni di Dio in noi, affinché anche loro vengano
toccati dalla meravigliosa grazia di Dio.
Non possiamo vivere una vita miserabile perché siamo in Cristo e Lui è il grande
Re, perciò il Signore vuole farci cambiare mentalità, abbiamo bisogno di
rinnovare la nostra mente, tutto dipende da come ci vediamo.
Nessuno può ereditare le promesse di Dio senza essere nato di nuovo.
Se pensiamo che Dio abbia fatto poco per noi, allora anche noi faremo poco per
il Signore; ma se abbiamo rivelazione di tutto quello che ha compiuto per noi,
allora faremo tanto per Lui e per il Suo Regno.
Tante persone sono insensibili verso Dio perché non sanno minimamente nulla di
tutto ciò che Il Signore ha compiuto sulla Croce per loro.
Il Signore ci ha salvato dalla perdizione eterna e un giorno capiremo la grandezza
della sua salvezza.
Dio desidera la nostra crescita nella fede, per questo arrivano le prove nella vita,
affinché cresciamo di livello e, di fede in fede possiamo ricevere l’abbondanza
delle sue benedizioni nei luoghi celesti.
Non possiamo accontentarci di poco quando c’è molto di più; dobbiamo avere
una fede attiva, una fede vera che osa e va oltre le cose naturali.
La nostra fede è il braccio che prende dal cielo e porta sulla terra ogni
benedizione che Dio ci ha promesso.
