Worship service 23.10.2022

VERA FEDE PER VERI UOMINI

Pastore Heros Ingargiola

1 CORINZI 16:13-14 Vegliate, state fermi nella fede, comportatevi virilmente, fortificatevi. 14 Tra voi si faccia ogni cosa con amore.

Dobbiamo stare svegli! Vegliare significa prestare molta attenzione. Il nemico cerca di disorientare la Chiesa facendole perdere tempo con cose futili, ma il Signore oggi ci dice di prestare massima attenzione. Chi veglia sa che Dio si sta prendendo cura della propria vita. Si avvicina il tempo della venuta di Cristo e per questo dobbiamo stare con lo sguardo fisso verso le cose che non si vedono più che a quelle che si vedono. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia! Concentriamoci verso le cose di Dio! Il termine usato qui è quello utilizzato in ambito militare per le sentinelle! Dobbiamo stare in continua guardia perché non possiamo farci sorprendere dai nostri nemici. Chi è sveglio è sempre pronto a intervenire!

MATTEO 24:42 Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il vostro Signore verrà.

Vegliamo e non lasciamoci abbindolare dalle cose che il nemico ci vuole offrire! Chi è sveglio è pronto a ricevere le cose di Dio, ma chi dorme è distaccato dalla realtà. La Chiesa è una parte importante dell’esercito di Dio, soldati del Re! Non possiamo fare parte delle vergini che si addormentano!

MATTEO 26:41 Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole».

Chi sta sveglio ha una vita di preghiera e ha gli occhi aperti per vedere ciò che Dio gli vuole mostrare! Molti cristiani hanno preso questo verso come se fosse un “alibi” ma in realtà qui Gesù sta dicendo che perchè lo spirito è pronto allora la carne non può avere sufficienza forza per contrastare quello che lo spirito dice! Perché il nostro spirito è forte la nostra carne sarà crocifissa!

Sempre in Corinzi 16 leggiamo che dobbiamo stare fermi nella fede. Uno dei demoni che più si sta muovendo oggi è quello della menzogna e dell’apostasia, il quale vuole far andare i credenti fuori rotta, fuori dalla volontà di Dio. L’apostolo Paolo ci dice che dobbiamo rimanere fermi nella Parola che Dio ci dà. Infatti quello che riceviamo la domenica dobbiamo meditarlo per tutta la settimana perché è una parola specifica per la nostra vita. Non permettiamo a nessun vento di bugia e falsa dottrina di portarci fuori strada durante la settimana. Molti pensano che sia meglio “servire Dio da soli”. Ma questa non è la volontà di Dio. Egli non ci ha dato la nuova vita in Cristo per farci vivere da soli ma per camminare insieme a tutto il Corpo di Cristo. Coloro che sono instabili cercano di separarsi ma coloro che sono maturi camminano nell’unità. Rimaniamo determinati nella fede perché oggi più che mai dobbiamo stare compatti nel “segmento” che Dio ci ha dato proprio come un esercito. Camminiamo in modo ordinato come un plotone!

Dal greco il significato di “comportatevi virilmente” che troviamo in Corinzi significa “siate veri uomini” cioè genuini, autentici e coraggiosi. Dobbiamo essere persone che mantengono quello che dicono. Se abbiamo detto che vogliamo servire Gesù ed essere Suoi discepoli, facciamolo! Un uomo pieno di paura influenza altri uomini ad avere paura, un uomo di coraggio influenza anche gli altri ad essere coraggiosi. Da che parte vogliamo stare? Se Dio ci ha promesso qualcosa Lui ce la darà!

In Numeri 13 leggiamo la storia delle 12 spie. Furono mandati da Mosè 12 principi per esplorare la Terra Promessa che Dio gli aveva dato. Ma dieci di loro tornarono tutti impauriti dai giganti e dalle città fortificate. Essi riuscirono a influenzare tutto il popolo. Solo due delle spie, Caleb e Giosuè, si stracciarono le vesti perché nonostante avessero visto le opposizioni sapevano che se Dio aveva promesso qualcosa lo avrebbe mantenuto! I Cristiani devono essere uomini e donne di coraggio: Gesù vive dentro di noi!

 

Comportarsi virilmente letteralmente significa anche “quando siete attaccati, non indietreggiate mai!”. Infatti colui che deve indietreggiare è satana al comando di Gesù non noi! La paura è fede negativa e muove la mano di satana. Questo è uno dei modi che egli usa per manovrarci. Un altro significato è “un uomo che resiste e preme i propri piedi sulla terra”. Cosa facciamo quando siamo sottopressione? Dobbiamo saper resistere alle pressioni esterne, allo stress. La Chiesa deve ben armarsi!

EFESINI 6: 10 Del resto, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza.

Se vogliamo resistere dobbiamo fortificarci in Lui. Ogni volta che chiediamo a Dio la forza, Lui ce la darà sempre. Rimaniamo fermi e continuiamo a dichiarare la Sua fedeltà e la Sua Parola e Lui farà il miracolo. Mettiamo i nostri piedi nei calzari del Vangelo.

EFESINI 6:15 mettete come calzature ai vostri piedi lo zelo dato dal vangelo della pace;

Non indossiamo i calzari di qualcun’altro, Dio ha preparato delle scarpe apposite per ognuno di noi. L’apostolo Paolo si stava qui riferendo all’armatura del soldato romano. Questi calzari avevano dei tacchetti come dei chiodi, i quali servivano per il combattimento corpo a corpo perchè facevano essere stabili.

Sempre in Corinzi 16 leggiamo che dobbiamo essere forti. Dio vuole che siamo forti, che la nostra fede sia forte. È satana che ci vuole deboli, che ci vuole tenere in ostaggio con i dubbi, le incertezze e le paure del passato: oggi liberiamoci da tutto questo e rivestiamoci della forza di Dio! Dica il debole: “sono forte!”. Spogliamoci di tutte le debolezze, tagliamo la testa al gigante, perché Dio è con noi! Paolo qui sta scrivendo ai Corinzi perché è impossibilitato ad andare da loro in quanto in carcere. Gli premeva dire ai suoi figli spirituali di essere forti!

È Dio che ci riveste di forza. Non ci sono scuse, se vogliamo essere forti Lui ci darà la forza pari a quella del bufalo. Chi può fermare il bufalo quando va veloce? Immaginiamoci una mandria di bufali che si muove: tutto ciò che trovano lo polverizzano. Siamo pronti a calpestare serpenti e scorpioni? Quando siamo forti mettiamo sotto i nostri piedi tutto ciò che incontriamo nel cammino che Dio ha preparato per noi. Non permettiamo a satana di mettere i suoi piedi sulla nostra testa, mettiamo noi lui sotto la pianta dei nostri calzari! È lì che deve stare perché è già sconfitto! Anche se la terra tremasse, rimaniamo forti perché la nostra forza non dipende dal nostro stato d’animo ma da Colui in cui crediamo. Non scoraggiamoci, non lasciamoci vincere dai dubbi, piuttosto vinciamoli con la Verità! Non rapportiamo mai il nemico con noi, rapportiamolo con Dio perché Lui è il Grande Io Sono, l’Invincibile, l’Onnipotente!