Worship service 27.10.2019

 

La pazzia della predicazione unta

Pastore Heros Ingargiola

La Parola di Dio è Dio.
“Nel principio era la Parola, la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio.” Giovanni 1:1
1 Corinzi 1:17
“Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo; non però con un discorso
sapiente, perché non venga resa vana la croce di Cristo.”
Paolo inizia questa epistola ricordando ai Corinzi che il messaggio della Croce è il messaggio eterno, è il
punto di incontro tra Dio e l’umanità, è il punto di inizio di una nuova stagione nella storia dell’umanità,
tutto ha inizio alla Croce.
QUANDO PREDICHIAMO LA PAROLA DI DIO, STIAMO DICHIARANDO CHI E’ DIO, QUANDO
RILASCIAMO LA PAROLA DI DIO, QUELLO E’ UN SEME ETERNO CHE VIENE SOTTERRATO
NEL CUORE DI CHI LO ASCOLTA E CHE PORTERA’ UN FRUTTO ETERNO.
2 Timoteo 4:2
“annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta
con ogni magnanimità e dottrina.”
Paolo sta dicendo chiaramente a Timoteo “predica LA PAROLA” e non “ciò che ti senti di predicare” .
La Parola di Dio predicata è Potenza, quando predichiamo la Sua Parola, l’unzione scende su di noi,
perchè non stiamo dando spazio alle nostre idee ma alla Verità. I risultati del cambiamento nella vita delle
persone, non arrivano con i discorsi saggi e le belle parole ma con la rivelazione che la Parola di Dio
porta. La vita delle persone, infatti, dipende dall’unzione dello Spirito Santo.
La manifestazione del Regno arriva proprio quando l’UNZIONE è presente ed è quella che tocca i cuori
della gente.
Ciò che siamo chiamati a fare è predicare con insistenza la Parola di Dio, se non lo faremo noi, il nemico
insisterà con qualcos’altro.
1 Corinzi 4:18-20
“Come se io non dovessi più venire da voi, alcuni hanno preso a gonfiarsi d’orgoglio. Ma verrò presto, se
piacerà al Signore, e mi renderò conto allora non già delle parole di quelli, gonfi di orgoglio, ma di ciò
che veramente sanno fare, perché il regno di Dio non consiste in parole, ma in potenza.”
Paolo cerca di scuotere i corinzi, un popolo molto razionale, un popolo colto, gonfio di conoscenza.
I corinzi cercavano di umanizzare ciò che era spirituale ma il messaggio della Croce non è umano, è
soprannaturale! I gonfiati sono tutti coloro che cercano, in modo superbo, di supportare il loro pensiero
ma Dio non approva persone gonfie, Egli approva persone unte.
Il Vangelo non consiste in parole ma in fatti accaduti, consiste nella potenza di Dio.
Luca 4:17- 20
“Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; apertolo trovò il passo dove era scritto:
Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione,
e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio,
per proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
per rimettere in libertà gli oppressi,
e predicare un anno di grazia del Signore.
Poi arrotolò il volume, lo consegnò all’inserviente e sedette. Gli occhi di tutti nella sinagoga stavano fissi
sopra di lui.”
Gesù un giorno entrò nel tempio e gli venne dato il rotolo del profeta Isaia, non lo prese da sé (quando

Dio ci parla dobbiamo prendere ciò che ci dice e metterlo a disposizione degli altri). Egli iniziò ad
annunciare ciò che avrebbe fatto, l’Unzione annuncia le cose che stanno per arrivare.
Il vero Vangelo predica la verità ma dimostra la POTENZA.
Ovunque Gesù andasse, tornasse o si trovasse accadevano miracoli.
La chiave fondamentale della predicazione è essere sicuri che il messaggio che stiamo portando è
realmente quello di Dio e per esserne sicuri dobbiamo essere connessi con Lui.
Luca 4:36
“Tutti furono presi da paura e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità
e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?».”
Coloro che continuano a vivere sotto l’influenza di demoni, non hanno ricercato l’unzione, non hanno
permesso alla bocca di Dio di parlare, perchè laddove c’è unzione c’è liberazione. Il vangelo di Dio
SALVA, se la potenza non è manifestata, l’unzione è lontana da quel luogo.
1 Tessalonicesi 1:5
“Il nostro vangelo, infatti, non si è diffuso fra voi soltanto per mezzo della parola, ma anche con potenza e
con Spirito Santo e con profonda convinzione, come ben sapete che siamo stati in mezzo a voi per il
vostro bene.”
Il Vangelo deve arrivare alle persone non solo attraverso le parole ma soprattutto attraverso fatti
soprannaturali.
Luca 4:33-34
“Nella sinagoga c’era un uomo con un demonio immondo e cominciò a gridare forte: 34 «Basta! Che
abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!».”
Nella chiesa di Gesù Cristo non deve esserci spazio per i dèmoni.
Alcuni possono entrare in chiesa indemoniati, influenzati ma dove c’è la presenza di Dio, i dèmoni
fuggono, come accaduto in questi versi.
Romani 1:16
“Io infatti non mi vergogno del vangelo, poiché è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del
Giudeo prima e poi del Greco.”
Questa è la stagione della PREDICAZIONE ma per farlo la nostra bocca deve essere pura, altrimenti non
porterà frutto.
Romani 15:19
“con la potenza di segni e di prodigi, con la potenza dello Spirito. Così da Gerusalemme e dintorni fino
all’Illiria, ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo.”
Dio parlerà sulla terra attraverso la chiesa se questa camminerà con integrità e santità.
La Parola deve essere accompagnata dalle opere, quando noi predichiamo la Parola, lo Spirito Santo
compirà segni, prodigi e miracoli.
Galati 1:6
“Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un altro
vangelo.”
Non esiste un vangelo soft, che ci faccia stare bene e non ci metta mai in dubbio,
esiste IL VANGELO che è Verità . Attenzione allo spirito religioso ed alla nostra cultura che deve sempre
essere sottomessa alla cultura del REGNO.

1 Corinzi 10:33
“così come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare l’utile mio ma quello di molti, perché
giungano alla salvezza.”
Dobbiamo compiacere Dio e possiamo farlo essendo ubbidienti e fedeli, ascoltando ciò che Lui ha da
darci e predicandolo agli altri.
Gioele 2:28
“Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona”
Dio non ha limiti come noi, Egli vuole spargere il Suo Spirito su ogni persona.
Il nostro ruolo è importante, abbiamo qualcosa da fare per il Signore perchè lo Spirito Santo è su ognuno
di noi.
Giovanni 12:24
“In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore,
produce molto frutto. Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per
la vita eterna.”
Dio non ha creato la solitudine, questa si verifica a motivo del nostro “non morire”. Il momento in cui ci
sentiamo soli è quel momento in cui Dio ci sta chiedendo di fare un cambiamento nella nostra vita. Se non
decidiamo di morire, rimarremo soli, se decideremo di morire, ci sarà un abbondanza di frutto.
Predichiamo il Vangelo del REGNO, il messaggio di Gesù Cristo, il messaggio della Croce. Gesù Cristo e
la Croce sono inseparabili così come la predicazione del Vangelo del Regno è inseparabile dalla potenza
dello Spirito Santo.