Worship service 29.11.2020


LA GERARCHIA DEGLI ANGELI 4’parte

Pastore Heros Ingargiola

GIOBBE 1:6,7 Un giorno i figli di Dio vennero a presentarsi davanti al SIGNORE, e Satana venne anch’egli in mezzo a loro. 7 Il SIGNORE disse a Satana: «Da dove vieni?» Satana rispose al SIGNORE: «Dal percorrere la terra e dal passeggiare per essa».

Giobbe spiega qualcosa avvenuto nel Cielo e si riferisce agli angeli come “figli di Dio”, ma tra di loro c’era anche satana. Lucifero poteva passare perché come sappiamo il primo peccato fu fatto da lui nei Cieli a causa del suo orgoglio e questo avvenimento aveva sporcato il Cielo. Verrà il tempo in cui questo non potrà più avvenire. Dobbiamo comprendere però che satana non può essere confrontato con Dio, non è paragonabile al Creatore, è solo un angelo. Dio parlò e lui rispose. Lucifero era l’arcangelo che si occupava di portare la lode e l’adorazione, era piano di strumenti musicali per questo motivo oggi è abile a influenzare le generazioni attraverso la musica. Stiamo attenti a ciò che ascoltiamo, ascoltiamo solo musica cristiana che da lode al Signore!

GENESI 6:1,8 Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla faccia della terra e furono loro nate delle figlie, 2 avvenne che i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e presero per mogli quelle che si scelsero fra tutte. 3 Il SIGNORE disse: «Lo Spirito mio non contenderà per sempre con l’uomo poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoi giorni dureranno quindi centoventi anni». 4 In quel tempo c’erano sulla terra i giganti, e ci furono anche in seguito, quando i figli di Dio si unirono alle figlie degli uomini, ed ebbero da loro dei figli. Questi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi. 5 Il SIGNORE vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che il loro cuore concepiva soltanto disegni malvagi in ogni tempo. 6 Il SIGNORE si pentì d’aver fatto l’uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo. 7 E il SIGNORE disse: «Io sterminerò dalla faccia della terra l’uomo che ho creato: dall’uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti».8 Ma Noè trovò grazia agli occhi del SIGNORE

Innanzitutto, quando qui parla dei figli di Dio sta parlando degli angeli e in modo particolare di quelli decaduti. In qualche modo ci fu un coinvolgimento sessuale tra loro e le donne. Molto spesso il diavolo utilizza il sesso per l’area dell’occulto, deformandolo. In questo avvenimento il suo scopo era di influenzare una generazione formando una prole, attraverso le donne, macchiata dal peccato. Infatti Dio in genesi aveva promesso che dal seme della donna sarebbe nato il Messia. Dio ha dovuto mettere fine a quello che il diavolo stava facendo mandando il diluvio. Dio fece grazia a Noè ma uno dei suoi figli rimase con i pensieri di peccato. La Bibbia dice che Cam “vide” la nudità di suo padre ma la parola esatta è che la desiderò.

GIUDA 1:6 Egli ha pure rinchiuso nelle tenebre dell’inferno con catene eterne, per il giudizio del gran giorno, gli angeli che non conservarono il loro primiero stato ma che lasciarono la loro propria dimora.

Gli angeli decaduti non mantennero la propria dimora e scesero sulla terra accoppiandosi con le donne. Questo ci insegna che Dio ha un proposito ma satana cerca di deviarlo. Quindi dobbiamo conoscere i tempi, le motivazioni e i modi di Dio: siamo entrati in una stagione nuova, sta arrivando il tempo della grande raccolta!

MATTEO 13:36,43 Allora Gesù, licenziate le folle, se ne ritornò a casa e i suoi discepoli gli si accostarono, dicendo: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». 37 Ed egli, rispondendo disse loro: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. 38 Il campo è il mondo, il buon seme sono i figli del regno, e la zizzania sono i figli del maligno, 39 e il nemico che l’ha seminata è il diavolo, mentre la mietitura è la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli. 40 Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. 41 Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, ed essi raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e gli operatori d’iniquità, 42 e li getteranno nella fornace del fuoco. Lì sarà pianto e stridor di denti. 43 Allora i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi da udire, oda!».

Un insegnamento senza l’illuminazione della rivelazione porta solo una conoscenza mentale e solo coloro che avevano fame chiesero spiegazioni delle parabole di Gesù. La folla non aveva l’intimità che invece avevano i discepoli. Nello stesso capitolo si parla anche della parabola del buon seminatore ma nella parabola della zizzania il campo è il mondo e il buon seme sono i figli del Regno, cioè coloro che sono nati di nuovo. Gesù è colui che semina il buon seme perché Egli è il capo della Chiesa, la quale ha l’onore di seminare nel mondo attraverso la testimonianza della propria vita. Per questo noi siamo il buon seme. Non possiamo essere incoerenti e ipocriti predicando il vangelo e vivendo una vita di peccato. Non smettiamo mai di seminare la Parola di Dio e dare buona testimonianza, così da permettere al Signore di arrivare alle persone! In questo campo però, c’è anche la zizzania. Dio sa che mentre sta germogliando una generazione santa, il diavolo cerca di far germogliare una generazione malvagia. Il suo scopo è mettere un’opposizione alla grande raccolta, non la può impedire ma tenta di rallentarla. La Bibbia dice che mentre noi raccoglieremo le anime, gli angeli di Dio raccoglieranno gli scandali, la zizzania, separandola dal grano.

GIOELE 2:23,25 Gioite quindi, o figli di Sion, e rallegratevi nell’Eterno, il vostro DIO, perché vi ha dato la prima pioggia secondo giustizia e farà cadere per voi la pioggia, la prima pioggia e l’ultima pioggia nel primo mese. 24 Le aie saranno piene di grano e i tini traboccheranno di mosto e di olio; 25 così vi compenserò delle annate che hanno divorato la cavalletta, la larva della cavalletta, la locusta e il bruco, il mio grande esercito che avevo mandato contro di voi.

Il diavolo cerca di rubarci la gioia perché sa che la gioia del Signore è la nostra forza! Ecco che la pioggia che anticipa il risveglio sta arrivando. Il grano rappresenta le anime salvate, il mosto e l’olio invece l’unzione.

GIOELE 2:28 Dopo questo avverrà che io spanderò il mio Spirito sopra ogni carne; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni

Esistono tre angeli elementali, il primo è quello del pozzo senza fondo. Infatti come abbiamo letto, Dio ha rinchiuso alcuni angeli decaduti nell’abisso.

APOCALISSE 9:10,11 Avevano delle code simili a quelle degli scorpioni, e nelle loro code avevano dei pungiglioni nei quali risiedeva il potere di danneggiare gli uomini per cinque mesi. 11 E avevano per re sopra di loro l’angelo dell’abisso, il cui nome in ebraico è Abaddon e in greco Apollion. 

Questo angelo è uno di quelli incatenati, il cui nome significa tormento. Le code sono i dolori che satana sta mandando attraverso i demoni. Se c’è tormento c’è bisogno di liberazione attraverso la Chiesa. Il secondo è l’angelo delle acque le quali rappresentano le moltitudini di coloro che hanno dato la propria vita per il Signore.

APOCALISSE 16:5 Udii l’angelo delle acque che diceva: «Sei giusto, tu che sei e che eri, tu, il Santo, per aver così giudicato.

Poi il terzo angelo colui che ha il potere sul fuoco (Apocalisse 14:14-20). Questo ci introduce verso la grande mietitura, cioè la raccolta di tutte le genti, e la vendemmia, ossia la raccolta del popolo d’Israele. Ecco cosa avverrà prima del ritorno di Gesù, ci sarà distruzione attraverso l’anticristo, ma poi Egli lo distruggerà e ritornerà come padrone del capo e della vigna.

APOCALISSE 14:19 L’angelo lanciò la sua falce sulla terra e vendemmiò la vigna della terra e gettò l’uva nel grande tino dell’ira di Dio.

Collaboriamo insieme al Signore, purifichiamoci e predichiamo il Vangelo, perché ci stiamo avvicinando al periodo in cui gli angeli di Dio suoneranno le trombe!