Worship Service 02.05.2021

 

I NEMICI DELLA GLORIA – parte 2

Pastore Luisa Ingargiola

Sappiamo che Gesù sta per tornare ma Egli verrà per una Sposa gloriosa! Per questo motivo è importante eliminare tutti gli ostacoli che non permettono alla Presenza di Dio di illuminare la nostra vita e quella degli altri. Come abbiamo esaminato settimana scorsa, il primo nemico della gloria è la mancanza di conoscenza della Parola di Dio: è quando conosciamo la Sua Parola che veniamo trasformati!

Un secondo nemico è la conoscenza mentale della Parola di Dio. Sappiamo che la teologia è lo studio di Dio per mezzo della mente ed è qualcosa di buono ma non è sufficiente. Infatti questa diventa sterile se non c’è la rivelazione di ciò che studiamo. Il velo della mancanza di rivelazione è stato squarciato davanti ai nostri occhi da Cristo sulla croce!

1 CORINZI 2:4 la mia parola e la mia predicazione non consistettero in discorsi persuasivi di sapienza umana, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza

Quando studiamo e ascoltiamo la Parola dobbiamo aspettarci che Essa diventi potenza in noi e che ci trasformi. Se la Parola di Dio non ci mette scomodi vuol dire che non l’abbiamo afferrata.

1 CORINZI 2:13 e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali.

Cosa provoca in noi la Parola che ascoltiamo e leggiamo? Se rimaniamo gli stessi, non stiamo avendo il giusto approccio alla Parola perché dovremmo essere trasformati!

SALMO 119:130 La rivelazione delle tue parole illumina; rende intelligenti i semplici.

Molto spesso abbiamo letto la Parola con distrazione e non siamo stati scossi. Il Signore desidera che i nostri occhi possano essere illuminati da Lui perché così vedremo potenza! Dio ci ha dato le facoltà mentali ma queste devono essere a servizio del movimento dello Spirito Santo!

EFESINI 1:17 affinché il Dio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione perché possiate conoscerlo pienamente;

La sapienza è il saper mettere in pratica la Parola, ma perché questo avvenga serve la rivelazione. Molto spesso le nostre vite non cambiano perché ciò che leggiamo non diventa sapienza. Non prefiggiamoci di conoscere già troppo bene ciò che leggiamo!

PROVERBI 25:2 È gloria di Dio nascondere le cose; ma la gloria dei re sta nell’investigarle.

Può sembrare strano che Dio nasconda la rivelazione della Parola, ma questo è perché Egli desidera che ci siano dei re innamorati della Sua Presenza che cerchino affondo ciò che Egli vuole dire. Noi riveliamo i nostri segreti a coloro che hanno il nostro cuore, che ci conoscono e amano stare con noi. L’illuminazione della Sua Parola è per chi la ama!

LUCA 24:15,16 Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù stesso si avvicinò e cominciò a camminare con loro. 16 Ma i loro occhi erano impediti a tal punto che non lo riconoscevano.

I discepoli erano tristi perché si aspettavano che Gesù fosse un liberatore politico ma Egli fu completamente diverso da quello che si aspettavano. Gli occhi di quei discepoli erano chiusi e distratti dal dolore e dall’amarezza ma dopo che Gesù parlò con loro, una fiamma si accese nel loro cuore!

LUCA 24:30,33 Quando fu a tavola con loro prese il pane, lo benedisse, lo spezzò e lo diede loro. 31 Allora i loro occhi furono aperti e lo riconobbero; ma egli scomparve alla loro vista. 32 Ed essi dissero l’uno all’altro: «Non sentivamo forse ardere il cuore dentro di noi mentr’egli ci parlava per la via e ci spiegava le Scritture?» 33 E, alzatisi in quello stesso momento, tornarono a Gerusalemme e trovarono riuniti gli undici e quelli che erano con loro

Possiamo avere Dio accanto a noi e non vedere Cristo, il consiglio di Dio. Soltanto quando entriamo in comunione e intimità con Lui i nostri occhi si aprono e la Parola non è più sterile e lontana ma diventa vita, passione! Se non andremo in intimità con la Parola, sarà sempre velata per noi. Quando abbiamo la rivelazione della Parola di Dio e bruciamo di amore per Gesù possiamo andare a incoraggiare gli altri! Non finiremo mai di imparare dalla Parola: essa è una fonte di acqua viva!

Un altro nemico della gloria è l’egoismo e il nuovo umanesimo. Dopo il Medioevo ci fu la concezione che l’uomo era al centro del mondo e questa è anche la corrente presente oggi nel mondo: mettere al centro della vita noi stessi per avere il proprio tornaconto. Noi però sappiamo che la vera libertà è conoscere Cristo e far guidare a Lui i nostri passi. Quando il diavolo tentò Eva le disse che si sarebbero aperti i suoi occhi ma in realtà i suoi occhi si aprirono per la morte. Non sottovalutiamo quello che sta accadendo anche oggi quando si cercano certe conquiste sociali!

GENESI 11:3,4 Si dissero l’un l’altro: «Venite, facciamo dei mattoni cotti con il fuoco!» Essi adoperarono mattoni anziché pietre, e bitume invece di calce. 4 Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre la cui cima giunga fino al cielo; acquistiamoci fama, affinché non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra».

Essi stavano disubbidendo al comando di Dio di riempire tutta la terra e il loro intento era acquisire fama. Uno degli uomini che probabilmente costruì la torre di Babele fu Nimrod.

GENESI 10:8,10 Cus generò Nimrod, che cominciò a essere potente sulla terra. 9 Egli fu un potente cacciatore davanti al SIGNORE; perciò si dice: «Come Nimrod, potente cacciatore davanti al SIGNORE». 10 Il principio del suo regno fu Babel, Erec, Accad e Calne nel paese di Scinear.

Il nome di quest’uomo significa “ribellione”. Questo è quello che stiamo vivendo anche oggi, uno spirito che cerca di rendere il popolo disubbidiente verso Dio e desideroso di essere al centro. Come cristiani non possiamo non riconoscere i tempi che stiamo vivendo: una Chiesa risvegliata ha le orecchie aperte nel riconoscere le opere umane! Per la costruzione di questa torre scelsero mattoni e calce realizzate dall’uomo piuttosto che ciò che è della natura come le pietre e il bitume. Il nemico cerca di farci credere che Dio voglia tapparci le ali e toglierci la libertà, ma quello che il mondo inneggia come libertà è un tornare indietro al peccato originale e quindi all’orgoglio. Già ad oggi possiamo vedere come il mondo sta cercando di tappare la bocca al popolo di Dio. Come Gesù dobbiamo amare tutti, ma il peccato lo chiamiamo come tale! Gesù sta ritornando, non possiamo ignorare i tempi: predichiamo Cristo ora che possiamo! Dio vuole manifestare la Sua gloria attraverso di noi. Non cerchiamo la contesa, parliamo dell’amore di Gesù! Combattiamo le battaglie che Dio ci chiede di combattere!

SALMO 127:1,2 Se l’Eterno non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori; se l’Eterno non custodisce la città, invano vegliano le guardie. 2 È vano per voi alzarvi di buon’ora e andare tardi a riposare e mangiare il pane di duro lavoro, perché ai suoi diletti egli dà riposo.

A volte ci mettiamo al centro del nostro mondo e facciamo di tutto, ma ci affaticheremo perché non è Dio ad essere al centro. Infatti quando Egli è al centro non cercheremo solo di fare le cose che non sono peccato, ma cercheremo di fare solo le cose che daranno gloria a Dio. Tutto ciò che faremo sarà vano se Dio non è il centro delle nostre scelte.

GALATI 5:1 State dunque saldi nella libertà con la quale Cristo ci ha liberati, e non siate di nuovo ridotti sotto il giogo della schiavitù.

Gesù ha fatto così tanto per renderci liberi, ma a volte torniamo a vivere nella vita di prima, ciò da cui Egli ci ha liberato. Quando la Parola non produce libertà dentro di noi è perché siamo tornati indietro. Lo Spirito Santo vuole togliere da noi le pietre che stanno ostacolando la nostra vita. Cerchiamo prima il Regno di Dio e tutte le altre cose ci saranno sopraggiunte. Mettiamo al primo posto Dio così che tutte le nostre scelte diano gloria a Dio. Non ci sono altri motivi per cui siamo stati creati se non essere in comunione con Dio ed essere luce. A volte siamo egoisti e non ci rendiamo conto che il cuore del Maestro sta battendo d’amore per i perduti. Quando stiamo vicini al Suo cuore comprendiamo che tutto il resto è una distrazione che vuole spegnere la nostra fiamma di passione per Lui!