Worship service 16 07 2017

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PAZIENZA E ZELO VERSO LA CASA DI DIO

Past. Evangelista Heros Ingargiola

La pazienza è la prima caratteristica dell’amore ed è anche frutto dello spirito rigenerato. Dio desidera che tutti i suoi figli possano crescere nella pazienza. Essere pazienti non significa aspettare in modo passivo ma in modo attivo. Pazienza infatti è anche sinonimo di resistenza.

Ebrei 12.1 Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta.

La gara che ogni credente corre non è una gara di velocità ma di resistenza. La perseveranza ci aiuta a crescere, a superare le difficoltà ed a raggiungere la meta che abbiamo davanti.

Non puoi correre la tua gara con i pesi, perché essi ti schiacceranno; Dio desidera che lasciamo ogni peso ai suoi piedi perchè solo in questo modo riusciremo ad andare avanti con perseveranza.

L’etimologia della parola pazienza dal greco, significa perseveranza attiva con resistenza. A volte le difficoltà, le prove ed i nemici ti scoraggiano ad andare avanti nel cammino, ma Dio ci incoraggia sempre ad andare avanti ed a perseverare.

Luca 21.19 Con la vostra costanza salverete le vostre vite.

Non soffrire per tuoi errori, ma soffri per il Signore. Spesso incontreremo persone che ci odieranno, che andranno contro di noi anche a causa del Signore, ma ciò non deve fermarci. La nostra perseveranza ci aiuterà a mantenere la nostra salvezza.

Romani 15.4-5 Poiché tutto ciò che fu scritto nel passato, fu scritto per nostra istruzione, affinché mediante la pazienza e la consolazione che ci provengono dalle Scritture, conserviamo la speranza.
5 Il Dio della pazienza e della consolazione vi conceda di aver tra di voi un medesimo sentimento secondo Cristo Gesù,

Nella scrittura la parola pazienza viene menzionata molto spesso perché trattasi di un tassello importante nella vita del credente. Altri riferimenti sulla pazienza possiamo trovarli in Romani 2.4 ed in Romani 3.26.

La nostra pazienza deve essere attiva e non lasciare spazio alla rassegnazione che non fa parte del vocabolario di Dio: Lui ci incoraggia sempre ad avere fede e a credere affinchè possiamo vedere la sua gloria.

Galati 5.22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo;

La pazienza è parte del frutto dello spirito rigenerato; non è un dono ma una parte del carattere che  è necessario nutrire.

Colossesi 3.12 Rivestitevi, dunque, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di misericordia, di benevolenza, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza.

II timoteo 2.24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente.

Tutti coloro che si prendono cura di altre persone devono crescere nella pazienza, mostrandola anche in modo pratico.

Giacomo 5.10 Prendete, fratelli, come modello di sopportazione e di pazienza i profeti che hanno parlato nel nome del Signore.

Colossesi 1.10-12 perché camminiate in modo degno del Signore per piacergli in ogni cosa, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio; 11 fortificati in ogni cosa dalla sua gloriosa potenza, per essere sempre pazienti e perseveranti; 12 ringraziando con gioia il Padre che vi ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce.

Dio desidera che i suoi figli camminino in modo degno per potergli piacere. Quando ci studiamo di piacergli, Dio ci fortifica con la sua grazia, così la sua potenza si manifesterà nella nostra vita.

Ebrei 10.35 Non abbandonate la vostra franchezza che ha una grande ricompensa!

Quando perdiamo la pazienza ci allontaniamo dalla presenza di Dio, non parliamo più di Dio, non andiamo in chiesa e tutto questo non ci aiuterà. Dobbiamo imparare  che proprio nel momento in cui ci sentiamo senza forza, dobbiamo perseverare, incoraggiare agli altri e quindi agire in maniera opposta a come reagiremo razionalmente.

Per ottenere le promesse di Dio è necessario avere pazienza. La nostra fede non dipende dalle circostanze, ma da ciò che Dio dice. Vivere con pazienza è sinonimo di zelo che solitamente abbiamo all’inizio della conversione ma che pian piano scema a causa dei problemi, della rassegnazione, delle promesse non adempiute. Dio desidera che i suoi figli abbiano sempre lo zelo e che ardano di passione per il suo regno.

Cantico dei cantici 6.3 Io sono dell’amico mio;e l’amico mio, che pascola il gregge tra i gigli, è mio.

Lo zelo è un impegno assiduo e comporta l’essere solerti, essere ripieni di passione e bramosia. Lo zelo è la dimostrazione dell’amore che abbiamo per Dio. Gesù  aveva zelo per la casa di Dio Padre.

Giovanni 2.13-17 La Pasqua dei Giudei era vicina e Gesù salì a Gerusalemme. 14 Trovò nel tempio quelli che vendevano buoi, pecore, colombi, e i cambiavalute seduti. 15 Fatta una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori dal tempio, pecore e buoi; sparpagliò il denaro dei cambiavalute, rovesciò le tavole, 16 e a quelli che vendevano i colombi disse: «Portate via di qui queste cose; smettete di fare della casa del Padre mio una casa di mercato». 17 E i suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi consuma».

 

Numeri 25.11-14 Fineas, figlio di Eleazar, figlio del sacerdote Aaronne, ha allontanato la mia ira dai figli d’Israele, perché egli è stato animato del mio zelo in mezzo a loro; e io, nella mia indignazione, non ho sterminato i figli d’Israele. 12 Perciò digli che io stabilisco con lui un patto di pace, 13 che sarà per lui e per la sua discendenza dopo di lui: l’alleanza di un sacerdozio perenne, perché egli ha avuto zelo per il suo Dio, e ha fatto l’espiazione per i figli d’Israele». 14 Ora l’uomo d’Israele che fu ucciso con la donna madianita, si chiamava Zimri, figlio di Salu, capo di una casa patriarcale dei Simeoniti.

Anche in questi versi leggiamo di Finean, un uomo che ebbe zelo per le cose di Dio.

Permettiamo a Dio di riaccendere in noi un nuovo zelo, un nuovo amore, una nuova passione per le cose del suo regno. Dobbiamo essere zelanti e resistenti in ogni tempo, perchè l’amore che abbiamo per Dio e per la chiesa non può dipendere dalle circostanze.

Proverbi 19.2 Lo zelo senza conoscenza non è cosa buona;chi cammina in fretta sbaglia strada.

Lo zelo senza conoscenza crea problemi e la conoscenza senza zelo forma religiosi. Uno dei rischi di chi è zelante, è che si possa essere legalisti e quindi lontani dalla grazia. Bisogna avere un giusto equilibrio tra conoscenza e zelo.

Atti 9.26-31Quando fu giunto a Gerusalemme, tentava di unirsi ai discepoli; ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo. 27 Allora Barnaba lo prese con sé, lo condusse dagli apostoli, e raccontò loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come a Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù. 28 Da allora, Saulo andava e veniva con loro in Gerusalemme, e predicava con franchezza nel nome del Signore; 29 discorreva pure e discuteva con gli ellenisti; ma questi cercavano di ucciderlo. 30 I fratelli, saputolo, lo condussero a Cesarea, e di là lo mandarono a Tarso. 31 Così la chiesa, per tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria, aveva pace, ed era edificata; e, camminando nel timore del Signore e nella consolazione dello Spirito Santo, cresceva costantemente di numero.

Togli dalla tua vita ogni forma di rassegnazione, di mancanza di fiducia e ritorna al Dio con un nuovo zelo. Non scoraggiarti a causa delle circostanze che stai vivendo ma studiati di crescere nella pazienza e nella passione verso Dio, perchè ricorda che quando Dio inizia qualcosa nella tua vita, ha già la fine in mente. Corri con perseveranza la tua gara tenendo gli occhi su Gesù.