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TRE PASSI PER UNA PREGHIERA VITTORIOSA
Past. Evangelista Heros Ingargiola
La preghiera è uno strumento potente nelle mani del credente e per fare in modo che essa diventi vittoriosa è necessario che sia in accordo alla parola di Dio.
II re 13.14-19 Eliseo si ammalò di una malattia che doveva condurlo alla morte; e Ioas, re d’Israele, scese a trovarlo, pianse su di lui, e disse: «Padre mio, padre mio! Carro e cavalleria d’Israele!»15Eliseo gli disse: «Prendi un arco e delle frecce». E Ioas prese un arco e delle frecce.16Eliseo disse al re d’Israele: «Impugna l’arco». Egli impugnò l’arco; Eliseo posò le sue mani sulle mani del re,17poi gli disse: «Apri la finestra a oriente». E Ioas l’aprì. Allora Eliseo disse: «Tira!» Egli tirò. Ed Eliseo disse: «Questa è una freccia di vittoria da parte del SIGNORE: la freccia della vittoria contro la Siria. Tu sconfiggerai i Siri ad Afec sino a sterminarli».18Poi disse: «Prendi le frecce». Ioas le prese, ed Eliseo disse al re d’Israele: «Percuoti il suolo». Egli lo percosse tre volte poi si fermò.19L’uomo di Dio si adirò contro di lui, e disse: «Avresti dovuto percuoterlo cinque o sei volte; allora tu avresti sconfitto i Siri fino a sterminarli; mentre adesso non li sconfiggerai che tre volte». Eliseo morì, e fu sepolto.
Avere fede è fondamentale poichè senza di essa non si possono vedere risultati alle nostre preghiere. La preghiera deve essere sempre accompagnata da una fede attiva infatti Dio si compiace di tutti coloro che agiscono, come fece il re Ioas impugnando l’arco.
Il credente desidera vedere l’esaudimento delle sue preghiere in modo immediato, ma Dio ci conduce passo dopo passo fino alla vittoria.
Analizziamo adesso i tre passi per una preghiera vittoriosa:
- Camminare nell’unità. Dopo che Eliseo disse al re Ioas di impugnare l’arco, pose le sue mani su quelle del re e ciò simboleggia un aspetto di grande rilievo cioè l’unità. Per vedere l’esaudimento delle preghiere è necessario lavorare in collaborazione con gli altri e non in competizione. L’unità deve essere stabilita tra i fratelli del corpo di Cristo ma anche con le autorità preposte. Il re Joas riconobbe che Eliseo era l’autorità preposta da Dio e fece tutto ciò che lui gli disse di fare. Un altro aspetto da sottolineare è che Eliseo disse al re di aprire la finestra, ciò rappresenta l’importanza di avere una giusta direzione, quindi avere una stessa visione.
- Aspettare i tempi. Eliseo disse al re Ioas di lanciare la freccia. Dio ha stabilito dei tempi di vittoria per i suoi figli e desidera dare ad ognuno di loro delle direttive chiare. Quando si è disposti a ubbidire ad esse allora si vedrà la vittoria.
- La perseveranza. Nella preghiera è molto importante non arrendersi e continuare a perseverare anche quando non si vede risposta, avendo la consapevolezza che ogni cosa è possibile a chi crede. Quando si vive nella grazia si vive anche nel riposo dell’attesa. Tutte le volte che Eliseo parlava, il re Ioas ubbidiva e ciò rappresenta l’innalzare preghiere in accordo alla parola di Dio. Pregando con perseveranza e in accordo alla parola di Dio, Egli inizia a muoversi e il credente inizia a vivere il soprannaturale.
La preghiera non è un optional nella vita del credente ma deve essere uno stile di vita. È fondamentale non spegnere la passione per la preghiera poichè essa è quell’arma che ti permetterà di vedere tutti i nemici distrutti. Non arrenderti e studiati di vivere nell’unità e di perseverare nella preghiera aspettando con fiducia il suo esaudimento perchè ricorda che con Dio sei destinato a vincere.
