Worship service 27 08 2017

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CHIAMATI A SEGUIRE LA VERITA’ CON AMORE

Past. Evangelista Heros Ingargiola

La società in cui viviamo rifiuta la verità in ogni suo aspetto; per motivo questo la sfida di ogni credente è quella di seguire la verità con amore affinchè ognuno di essi possa giungere alla statura di Cristo. Seguire la verità significa andare contro corrente.

Efesini 4.15 ma, seguendo la verità nell’amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo.

Tutti coloro che sono lontani da Cristo sono lontani dalla verità ma al momento della nuova nascita, cioè quando si ha un incontro con Gesù, gli occhi spirituali si aprono per vedere la verità.

Chi è la verità? La verità è una persona ed il suo nome è Gesù. Egli è la Parola fatta carne ed è la verità assoluta infatti Lui è la via, la verità e la vita.
Cos’è la verità? È un concetto più alto della realtà, è un livello superiore infatti è la verità della Parola che cambia la realtà.

Giovanni 8.24, 31-32 Perciò vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perché se non credete che io sono, morirete nei vostri peccati» 31Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli;32conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
Il termine “conoscerete” usato in questi versi implica una conoscenza per esperienza. Per seguire la verità è fondamentale volgere il proprio sguardo verso essa e farne esperienza, ciò renderà libero il credente.

Giovanni 15.7 Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto.
Per fare esperienza della verità bisogna dimorare in essa e quando avviene questo la verità sarà anche proclamata dalle labbra del credente. Per comprendere il significato di dimorare e seguire la verità, analizziamo l’episodio dei discepoli che erano nella barca in balìa delle onde. Gesù si avvicinò a loro camminando sulle acque, quando Pietro lo vide disse che se era Gesù doveva dirgli di andare da Lui, così Gesù lo invitò ad uscire dalla barca e seguirlo. Pietro iniziò a seguire la verità e camminò, questo dimostra che quando si cammina nella verità si mette in azione il soprannaturale.

Quello che si crede determina il successo o il fallimento nella vita del credente. Il nemico cercherà con le sue armi e strategie di allontare il credente dalla verità, ma è proprio quello il momento in cui bisogna accordarsi con la verità e andare contro ogni circostanza avversa della realtà.

Matteo 7.26 E chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia.
La vita del credente è destinata a crollare se non si sceglie di seguire la verità, ma se è fondata su di essa allora diventerà come una casa fondata sulla roccia quindi stabile e sicura.
Se la verità si muove, con essa si muoverà di conseguenza il soprannaturale. Gesù è la verità e dovunque Lui andava si manifestavano segni, prodigi e miracoli.

Lo scopo del nemico è quello di condurre i credenti nella realtà, influenzandone i pensieri negativamente. Il credente non deve permettere che avvenga questo e deve al contrario andare nel livello della fede e del soprannaturale.
I fratelli di Gesù, per esempio, furono portati dal nemico nel territorio della familiarità. Essi non riuscivano a vedere Gesù come il Salvatore del mondo, ma lo guardavano in modo naturale. Il nemico cercherà sempre di condurre I credenti nel territorio della razionalità.
I nemici della verità sono: l’ignoranza, la razionalità, i dubbi, i ragionamenti con falsi equilibri, lo spirito di familiarità e le fortezze religiose.

II timoteo 3.16-17 Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia,17perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
La parola di Dio è divinamente ispirata e attraverso di essa l’opera di Dio si manifesta in noi.
Se non si ha conoscenza della parola non si possono conoscere ne tantomeno afferrare le promesse e le benedizioni che Dio ha preparato per ciascuno dei suoi figli.

La mente del credente raggiunge un equilibrio quando essa viene allineata alla mente di Cristo. Il nemico si muove spesso nella vita del credente attraverso lo scoraggiamento, ma l’antidoto che riesce a sconfiggerlo è dichiare la verità, questo metterà in fuga il nemico.
Quando Gesù morì, tutti coloro che erano attorno a Lui erano in preda allo scoraggiamento, alla tristezza e alla disperazione quindi erano ritornati in un territorio naturale( Luca 24). Il diavolo ha un unico scopo che è quello di ammutolire la chiesa e farla vivere in modo naturale.

Geremia 1.12 E il SIGNORE mi disse: «Hai visto bene, poiché io vigilo sulla mia parola per mandarla ad effetto».
Dio vigila sulla sua parola, essa è verità e quando viene dichiarata lo Spirito Santo inizia a muoversi e si manifesta il soprannaturale.

Genesi 1.2 La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.
Quando ci sono aree informi e vuote nella vita del credente, quando sembra che non ci sia più speranza, quello è il momento in cui arriva lo Spirito Santo aprendo gli occhi spirituali e portando luce attraverso la verità.

Quando scegli di camminare nella verità ti ritroverai sempre a fronteggiare con diversi nemici, ma se dimori nella verità allora avrai la certezza che essa riuscirà a cambiare la realtà negativa che ti circonda e che cerca di allontarti dalle promesse di Dio. Non scoraggiarti e vai avanti perchè il miracolo è dentro di te, decidi solo di proclamarlo ed esso si realizzerà.