Worship Service 28.7.2019

 

Il timore di Dio  Past Heros Ingargiola

 

Dio è un Dio di modelli, li ha stabiliti e se ci sono, noi dobbiamo adeguarci a questi perché Dio li ha istituiti con dei princìpi.

Il diavolo sta attaccando i modelli, i pilastri, dunque non lasciamo brecce aperte.

La gloria di Dio scende dove ci sono i modelli di Dio . Dobbiamo essere fermi in questi modelli camminando in essi fino al nostro ultimo giorno sulla terra con fedeltà assoluta.

Uno di questi princìpi è il timore di Dio.

Apocalisse 4:1-5

«Dopo queste cose vidi una porta aperta nel cielo, e la prima voce, che mi aveva già parlato come uno squillo di tromba, mi disse: «Sali quassú e ti mostrerò le cose che devono avvenire in seguito». Subito fui rapito dallo Spirito. Ed ecco, un trono era posto nel cielo e sul trono c’era uno seduto. Colui che stava seduto era simile nell’aspetto alla pietra di diaspro e di sardonico; e intorno al trono c’era un arcobaleno che, a vederlo, era simile allo smeraldo. Attorno al trono c’erano ventiquattro troni su cui stavano seduti ventiquattro anziani vestiti di vesti bianche e con corone d’oro sul capo. Dal trono uscivano lampi, voci e tuoni. Davanti al trono c’erano sette lampade accese, che sono i sette spiriti di Dio.»”

Giovanni vide qualcosa di soprannaturale, non ebbe una normale visione, era stato rapito in Spirito e nonostante fosse già in cielo, Colui che siede sul trono gli disse “Sali!” e questo deve farci comprendere che anche se abbiamo avuto delle esperienze col Signore, c’è ancora di più, puoi salire di livello e crescere nell’intimità con Dio. Giovanni vide davanti al trono 7 lampade accese che rappresentano i 7 spiriti. Nessun uomo aveva mai visto niente di simile.

Il verso 5 è un fondamento del Regno: Giovanni descrive 7 lampade e 7 spiriti.

Colui che sedeva sul trono chiamó Giovanni per mostrargli cose meravigliose di cui poi avrebbe dovuto parlare per evangelizzare.

Ci sono 3 possibilità di interpretazione di questi segni che Giovanni vide:

1. La prima possibilità è che i 7 spiriti di Dio siano dei simboli per indicare la persona dello Spirito Santo, il numero 7, infatti, rappresenta la perfezione, la chiusura di un ciclo.

2. La seconda possibilità è che siano i 7 spiriti di Dio , li descrive come 7 spiriti angelici.

3. La terza è basata sulla scrittura:

Giovanni vide nello Spirito ciò che in Isaia era già scritto

Isaia 11:1-2

Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e di intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore.”

La voce profetica di Isaia dichiarò i 7 spiriti e Giovanni, in quella esperienza, ne afferró i significati:

i 7 spiriti rappresentano i caratteri dello Spirito di Dio.

1: Spirito Santo, l’unzione, l’essenza.

2: lo Spirito di saggezza (la saggezza di Dio è un’abilità soprannaturale per trasformare la conoscenza in pratica). Chiediamo a Dio la manifestazione del Suo carattere.

3: lo Spirito di comprensione o intelligenza spirituale. Dio ci ha dato un’intelligenza naturale ma questa è soggettiva e personale, il mio livello di intelligenza è diverso da quello di un’altra qualiasi persona. Ma in questo caso parliamo un’intelligenza soprannaturale, il discernimento, l’atto di comprendere e discernere.

4: lo Spirito di consiglio (quante volte ci siamo trovati nell’errore per non aver aspettato il consiglio di Dio?).

5: lo Spirito di potenza o di forza (abilità di forza per il Signore come Sansone).

6: lo Spirito di conoscenza (il discernimento, il saper distinguere ciò che viene da Dio da ciò che viene da qualcun altro).

7: lo Spirito del timore dell’Eterno:

è uno spirito che scende su chi Dio ha scelto ma non per incutere paura, si tratta invece di rispetto, riverenza per Dio e per gli uomini di Dio. Se non hai rispetto per Dio, non ce l’hai nemmeno per la tua vita, perché Lui è il creatore.

Senza timore non può esserci la manifestazione della Gloria .

Il timore di Dio è un princìpio eterno e noi dobbiamo chiederlo a Dio.

Proverbi 8:13

Temere il Signore è odiare il male:
io detesto la superbia, l’arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.

La bocca perversa è quella bocca che si sporca lamentandosi e parlando male degli altri, per criticare e distruggere. Se ti accosterai a questo tipo di persone, anche tu sarai contaminato, diventando complice del suo peccato.

Proverbi 9: 1

La Sapienza si è costruita la casa,
ha intagliato le sue sette colonne.”

Dio non fa entrare uomini nella sapienza e nella conoscenza se questi non conoscono il Suo TIMORE.

Proverbi 15:33

Il timore di Dio è una scuola di sapienza,
prima della gloria c’è l’umiltà.”

Se vogliamo vedere la gloria di Dio dobbiamo tornare nei sentieri antichi.

Proverbi 23:-17-18

Il tuo cuore non invidi i peccatori,
ma resti sempre nel timore del Signore,
perché così avrai un avvenire
e la tua speranza non sarà delusa.”

Applicati a camminare nel timore dell’Eterno, se lo farai per te ci sarà un futuro ed una speranza che nessuno distruggerà.

Le persone di fede sono quelle che hanno timore di Dio, rispetto per lo Spirito Santo, per i fratelli, per le autorità e per tutto ciò che riguarda il Regno di Dio.

Esodo 20:20

Mosè disse al popolo: «Non abbiate timore: Dio è venuto per mettervi alla prova e perché il suo timore vi sia sempre presente e non pecchiate».”

Dio crea delle opportunità e crea delle apparenti coincidenze, mettendoci alla prova , perché ci sia in noi il Suo timore.

Camminando nel timore, camminiamo nell’ordine perfetto di Dio, senza paura, senza ansia perché il timore di Dio caccia via ogni paura.